Alghero prima in Sardegna per la mobilità sostenibile

Alghero conquista il primato regionale, in base al numero di abitanti, per il vasto numero di monopattini e biciclette a noleggio in giro per la città. Contribuiscono al primato i 25 km di piste ciclabili che collegano i punti turistici più importanti

In Sardegna la regina della micro sostenibilità è Alghero, con 250 monopattini elettrici e 1.500 biciclette; il primato è stato conferito dall’Associazione Sardegna cicloturismo. Anche il car sharing elettrico rappresenta una valida alternativa all’auto e ad altri mezzi “inquinanti”. Sul territorio operano diversi gestori privati, ma in evidenza è l’azienda olandese Dott ad essersi aggiudicata il bando sperimentale del comune di Alghero pubblicato nel luglio 2021 per un totale di 240 mezzi da inserire. Oltre 80 mezzi della Dott saranno inseriti in Sharing comunale a flusso libero. La lunghezza delle piste ciclabili permette, soprattutto durante la stagione estiva, di far fronte al costante aumento del traffico e dell’inquinamento. Per noleggiare un monopattino Dott è necessario scaricare l’applicazione e registrarsi prima di iniziare la corsa, si ricorda a fine percorso di riposizionare il mezzo seguendo le regole generali di utilizzo. Per la maggior parte dei monopattini elettrici la tariffa è calcolata in base ai secondi di utilizzo, senza costi di sblocco né durata minima della corsa. Sono anche disponibili dei pass che consentono un pagamento forfait per un’ora o gli abbonamenti giornalieri (5 euro) settimanali (10 euro) o mensile a (25 euro). Oggi sono previste tariffe agevolate per ordini professionali, aziende del territorio, associazioni locali e studenti, per l’utilizzo del monopattino elettrico. Ricordiamo che Alghero è stato il primo comune in Sardegna a proporre il progetto AM.BI.CI. (bike to work e bike to school) che favorisce l’uso della bicicletta per raggiungere il posto di lavoro, frequentare l’università o la scuola, attraverso un incentivo economico

Attualmente è in via di definizione il Piano del traffico che contempli la riduzione dell’inquinamento e incentivi la mobilità elettrica, un progetto che mira ad individuare le aree per installare le colonnine di ricarica dedicate a non più di quattro operatori che dovranno sottoscrivere un protocollo di intesa per l’installazione e la manutenzione.

Fonte: AGI (Agenzia Italia)